Ogni viaggiatore su due ruote ha i propri gusti e le proprie esigenze, ma ormai sapete – se seguite il mio blog da un po’ – quello in cui credo fermamente, e cioè che per viaggiare non servano straordinarie fortune, e men che meno straordinari mezzi. Certo, muoversi a bordo di una motocicletta moderna, iper efficiente e tecnologicamente all’avanguardia può suscitare un certo appeal, ed essere la preferenza di molti (me compresa). Ma il concetto è che non si tratta di qualcosa realmente indispensabile, e che il desiderio di viaggiare può venire soddisfatto anche con molto meno. Hai un budget non corposissimo, e sei alla ricerca di una due ruote che ti accompagni lungo le strade del mondo? Scopri insieme a me le moto da viaggio economiche più diffuse, e un po’ di storie di chi, in sella, ci è arrivato davvero lontano.

A fare da padrone sono le piccole-medie cilindrate

Basta avventurarsi sulle strade del mondo, uscendo magari dai sentieri più battuti, per rendersi conto che sono parecchie le persone che stanno viaggiando su due ruote. Scegliendo, magari, mezzi meno prestanti, meno raffinati, ma in grado comunque di condurli fino alla meta. A volte in maniera rocambolesca, ma si sa: anche questo fa parte del viaggio, e senza inconvenienti, o senza novità da fronteggiare, sarebbe tutto decisamente noioso.

Sì, forse il cerchio piegato in Russia me lo sarei evitato volentieri, ma se fosse davvero andata così, io ora cosa potrei raccontare?

Curiosi di scoprire quali sono le moto da viaggio economiche più amate dai motoviaggiatori? Allora continuate a leggere, e preparate aperta la pagina di subito.it: ho come la sensazione che vi verrà una voglia pazzesca di iniziare a cercare qualcosa di simile…

Honda Transalp

Impossibile non pensare a Gionata Nencini che, in sella a una vecchia Transalp 600 del 1987, ha viaggiato per 8 anni intorno al mondo. Ma come lui sono tanti altri ad aver scelto il bicilindrico a V raffreddato a liquido della casa giapponese: primo fra tutti Matteo Nanni, che avevo già intervistato qui sul blog un paio di anni fa, e che ha portato la propria Honda Transalp XL650 del 2003 fino in Australia.

Matteo Nanni e l’Honda Transalp durante il suo lungo viaggio che l’ha condotto fino in Australia.

«Le criticità? Il peso, che non la rende un mezzo realmente agile in caso di fuoristrada, e i consumi – racconta Matteo Nanni, che ha all’attivo 175.000 chilometri -. Con questo modello di Transalp non riesco a fare più di 17 chilometri con un litro di carburante, e ovviamente questo aspetto, nell’ottica di un viaggio lungo, va tenuto in considerazione».

Costo: Tra i 1.000 e i 1.800€

Reperibilità: facile da trovare, visto che ne sono state vendute molte, anche di modelli più o meno recenti. Valutare difetti e pregi di ogni versione (la 600, ad esempio, si dice sia più parca nei consumi di benzina ma non di olio motore).

 

Honda Dominator

Sempre Matteo Nanni è proprietario anche di una Honda Dominator NX650 del 1989, con la quale si trova molto bene e dice di aver aggirato i problemi di peso e consumi di carburante avuti con la Transalp.

«Se partissi ora per il mio lunghissimo viaggio verso est forse sceglierei il Dominator, seppur con i limiti del caso – aggiunge -. Primo fra tutti? Le vibrazioni, dovute al fatto che è pur sempre una monocilindrica, e la manutenzione da fare più di frequente rispetto al Transalp. Se per quest’ultima, infatti, viene consigliato di sostituire l’olio ogni 12mila chilometri, per il Dominator il margine si dimezza, e va cambiato ogni 6mila».

Resta comunque una moto semplicissima, priva di qualunque orpello, alla quale risulta facile mettere mano, e che nonostante tutto può rivelarsi un’eccellente compagna di viaggio.

«Fra le moto da viaggio economiche questa, secondo me, merita il gradino più alto del podio – sancisce Matteo -. Perché una monocilindrica, per mia esperienza, risulta essere una moto più totale, più versatile, e davvero pronta a fronteggiare qualsiasi situazione potresti trovarti davanti durante un viaggio avventuroso. Nonostante magari possa risultare più faticosa, e meno accomodante negli spostamenti».

moto da viaggio economiche
Anche la mia amica Alice è fiera proprietaria di un Honda Dominator!

Costo: Tra i 1.800 e i 2.500€

Reperibilità: essendo un po’ più anziana, rispetto al Transalp, se ne trovano meno, ma basta cercare con pazienza per trovare il proprio Dominator del cuore.

Royal Enfield Himalayan

Una recensione completa di questa monocilindrica l’hai potuta leggere nel mio e-book «Non è roba da donne» (che puoi ricevere gratuitamente lasciando la tua mail nel box alla fine dell’articolo! ⬇️). Nonostante alcune mie perplessità, e alcune caratteristiche oggettive, credo che sia l’esperienza la vera cartina di tornasole.

Sono tante, tantissime, le persone che negli ultimi 3 anni hanno infatti scelto l’ultima nata in casa Royal Enfield fra le moto da viaggio economiche, eleggendola a propria compagna di avventure. Qualche esempio? L’olandese Noraly di Itchy Boots e l’australiana Join Biker Girl.

moto da viaggio economiche
Itchy Boots in Cappadocia

Costo: Tra i 3.000 e i 4.000€ usata, 4.900€ nuova

Reperibilità: facile, inizia ad essere diffusa anche nel mercato dell’usato.

Honda CB500X

Dopo tante avventure in sella alla Royal Enfield Himalayan, Noraly è passata a una Honda CB500X, e la cosa mi fa molto sorridere. Perché chi mi segue da un po’ di tempo lo sa: è stata la mia prima motocicletta, e con lei sono arrivata fino in Asia centrale, percorrendo l’antica Via della Seta.

moto da viaggio economiche
Anche io, come Noraly, in questa foto mi trovavo in Cappadocia. Uno dei luoghi più suggestivi che abbia mai esplorato.

Con la mia CB500X ho percorso 50.000 chilometri, prima di scegliere di orientarmi verso un mezzo più leggero, ma non tornerei mai indietro: è stata una fantastica prima moto, e la consiglio a tutti.

Da tenere in considerazione anche se si è una donna: io avevo fatto abbassare la sella di qualche centimetro da un tappezziere molto preparato, e toccavo meglio. Il resto è storia, e te lo racconto nell’e-book che riceverai gratuitamente (solo lasciando il tuo indirizzo email alla fine dell’articolo!).

moto da viaggio economiche
Ops.

Costo: Tra i 4.000 e i 5.000€ usata (a seconda dell’anno e del chilometraggio), circa 7.000€ nuova, la versione 2021.

Reperibilità: facile, ormai è in produzione da qualche anno. Tenere in considerazione che, però, a partire dall’edizione 2019 è stata apportata una modifica sostanziale: la ruota anteriore è diventata da 19”, e non più da 17”.

Kawasaki KLE 500

Moto forse non diffusissima, è però stata al fianco (e continua a esserlo!) di persone che di certo non hanno paura di percorrere qualche chilometro.

Vi ricordate di Luca e Matteo, che nel 2016 sono partiti per una mirabolante impresa verso Oriente, con il loro progetto Old Wild East?

Matteo è arrivato in Mongolia, prima di far ritorno a casa (a Bergamo), mentre Luca ha viaggiato per un totale di due anni. Arrivando in Giappone prima, e poi spostandosi verso le Americhe. Facendo anche una capatina nel Sud-est asiatico, in un’intensissima parentesi da backpacker.

Un altro viaggiatore che si sposta per il mondo in sella ad una KLE 500, è Maurizio de Biasio: l’ho conosciuto un paio di anni fa al Motorbike Expo di Verona e da allora lo seguo con molto affetto. Riesce sempre a tirare fuori un nuovo viaggio dal cappello, quando meno te lo aspetti, ed è bello seguirlo durante le sue peregrinazioni.

moto da viaggio economiche
Maurizio de Biasio a Samarcanda.

Costo: Tra i 1.700 e i 2.500€ usata

Reperibilità: si trova, sia su Subito.it che su Moto.it, basta cercare con attenzione. Con poche centinaia di euro in più si trovano le versioni degli anni 2000, verso le quali mi orienterei, piuttosto che quelle degli anni ’90.

Honda CRF250L

Della mia ultima moto vi ho parlato in ogni luogo e in ogni lago, quindi non mi dilungherò eccessivamente, visto che già sapete come la penso: per me la CRF250L è la perfetta moto da viaggio, per chi ha caratteristiche, gusti e necessità simili alle mie.

E non mi stupisce che, in questo 2020 decisamente particolare, in Italia siano andate a ruba e sia ormai quasi impossibile trovarle, nei concessionari.

Tranquilli: da Honda Italia ci rassicurano e ci dicono che torneranno disponibili a partire dal nuovo anno, ma intanto potete cercarla nel mercato delle due ruote d’occasione, o scegliere di optare per la versione Rally.

moto da viaggio economiche
La mia adorata CRF250L attrezzata con le borse laterali Monsoon 3 di Enduristan.

Costo: Tra i 3.000 e i 4.500€ a seconda dell’anno, usata. Anche fino a 5.000€ per la versione Rally. 5.190€ nuova.

Reperibilità: non facilissimo trovarla, ma forse con un po’ di pazienza…

Yamaha XTZ660 Ténérée

In sella a questa moto i ragazzi di Around Gaia hanno percorso 168.000 chilometri in 4 anni, e come loro anche Peppina e Totò le Motò, confermando come un monocilindrico raffreddato a liquido possa essere un perfetto compagno di avventure, anche di coppia.

moto da viaggio economiche
Ivana e Manu di Around Gaia con la loro XTZ660 Ténérée

Costo: Tra i 2.000 e i 2.500€ per la versione degli anni ’90, attorno ai 4.800€ per la versione 2008-2011.

Reperibilità: La pazienza è la virtù dei forti…

Suzuki DR650

Un grande classico della versatilità, questo monocilindrico da 175 chili è molto amato anche da chi ama fare del fuoristrada, o in viaggio vuole essere pronto ad affrontare qualunque situazione.

Fra le moto da viaggio economiche è diffusa sopratutto all’estero, e non sono pochi i viaggiatori che l’hanno usata, e continuano ad usarla, come mezzo per esplorare il mondo.

moto da viaggio economiche
Basta attrezzarlo a dovere, il Suzuki DR650, per renderlo pronto ad ogni tipo di avventura.

Costo: Tra i 1.200 e i 2.800€ per la versione anni ’90, usata.

Reperibilità: Fra gli annunci non è diffusissima, ma si trova, e spesso a buon prezzo.

 

E voi, quale scegliereste fra queste moto da viaggio economiche? Oppure, qual è la due ruote che avete scelto per muovervi sulle strade del mondo? 🏍️

Se volete sapere qualcosa di più di alcune delle moto delle quali vi ho parlato nell’articolo, ricordatevi che potete ricevere gratuitamente il mio e-book «Non è roba da donne», nel quale troverete recensioni, consigli e dritte utili nella scelta della vostra moto…

… basta compilare il form sottostante per trovarlo subito nella vostra casella di posta elettronica! ⤵️


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2 Comments

  • Nicola
    Posted 28 Novembre 2020

    In questa lista ci vedrei bene anche una “tuttofare” nostrana: la Pegaso (con motore rotax).
    Magari non d’impatto come le altre e non così venerata tra i motociclisti italiani (ma si sa, l’esterofilia è un tratto che ci contraddistingue da tempo), ma se la BMW ha scelto proprio l’Aprilia e la Pegaso per dar vita alla famiglia delle “piccole GS” (la prima 650 GS era una Pegaso sotto mentite spoglie), allora la bontà del progetto è indiscutibile.
    Senza considerare che un certo Gattafoni ci è andato fino in Tibet, e più persone hanno sfondato il muro dei 200.000km con questa moto (QuartaPiena è il più conosciuto nel mondo dei forum e dei social).
    Probabilmente non ha le stesse capacità fuoristradistiche delle altre, ma credo che presterebbe il fianco solo in caso di condizioni particolarmente estreme.
    Inoltre un modello in salute costa relativamente poco: si sta tra i 1200 e i 2000€.

    Ciao e buona strada, anche se il momento abbastanza critico per tutti ci raccomanda buon senso e un divano su cui attendere momenti migliori per tornare a divertirci.

    • Arianna Lenzi
      Posted 29 Novembre 2020

      Grazie Nicola, ottimo spunto! La Pegaso la conosco, ma non avevo pensato di inserirla nella lista. Grazie davvero!

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